di Monica Micheli*
Dolce ed energetica, ricca di sali minerali e vitamine, l’uva rinfranca da sempre dalle fatiche dell’amore
Difficilmente riusciremmo a pensare ad una tavola mediterranea priva di uva.
E’ uno degli emblemi della nostra alimentazione, assieme all’olio di oliva, e ne abbiamo ampiamente dissertato in questo articolo.
Il derivato più noto, per quanto riguarda la Cucina Afrodisiaca, è il vino e in passato abbiamo preparato degli ottimi torcetti al lambrusco.
Ma vediamo perché proporre semplicemente dell’uva a tavola potrebbe apportare benefici per l’eros.
Innanzitutto è ricchissima di sali minerali come potassio, fosforo, calcio, fluoro e magnesio e di vitamine, come la A, la B1, la B2 e la C.
In questo periodo, per reintegrare quanto perso con la sudorazione e prepararci al meglio all’arrivo dell’autunno, è davvero un toccasana.
Grazie alle proprietà energetiche e depurative dell’uva, nei secoli è stata usata per delle cure molto efficaci.
Nota è l’ampeloterapia, ovvero una dieta di due settimane che ha un effetto disintossicante ed energizzante.
Ma l’uva è usata anche in cosmesi per delle maschere tonificanti: basterà spremere alcuni acini e lasciare in posa il succo sul viso per una decina di minuti appena svegli per ottenere una pelle luminosa ed elastica.
Domani vi guiderò nella preparazione di un ROTOLO DI TACCHINO ALL’UVA.
Monica Micheli, prima vera esperta di Cucina Afrodisiaca ed Evoluzione Relazionale, owner del web-magazine www.ErosKitchen.com