La vita di coppia influisce sicuramente sul benessere dell’individuo. Talvolta in maniera negativa…
C’è più di qualcuno che non vede l’ora di tornare al lavoro, dopo la pausa estiva.
Sembra impossibile?
Non secondo quanto rilevato da una ricerca della Lancaster University, secondo la quale ben il 57% dei 3 mila intervistati ha dichiarato che la principale fonte di stress nella propria vita è il partner.
Non i ritmi professionali serrati, non la situazione socio-politica…ma il coniuge.
La moglie o il marito rendono nervosi più del capo, insomma.
Lo psicologo a capo del team, il professor Cooper, ipotizza che in molti casi tendiamo a prendercela con chi ci sta più vicino, incolpandolo di ciò che di spiacevole ci accade.
“E’ un comportamento che riguarda in particolar modo le persone insicure”, afferma Cooper.
Tra i due sessi, quello femminile risulta maggiormente stressato, probabilmente a causa delle incombenze familiari che si vanno a sommare a quelle lavorative.
In questo articolo abbiamo infatti evidenziato come tuttora permanga il cattivo uso di far ricadere, ad esempio, il peso delle pulizie quasi esclusivamente sulle spalle delle donne.
Un passo più falso di quanto possano pensare i maschi, che ignorano forse quanto risulti sexy per le donne l’uomo di casa.
Se comunque pensate di stare meglio al lavoro che a casa con la vostra dolce metà, state attenti a non esagerare: orari lavorativi esagerati possono essere la causa che ha generato il malessere all’interno della coppia e che potrebbe dar luogo anche a problematiche psicofisiche.
La soluzione, come sempre, sta nel saper comunicare al partner il proprio disagio in maniera rispettosa, comprensiva e collaborativa, cercando insieme nuovi modi per rinnovare l’armonia di coppia.