Aglio, peperoncino e carciofi: una triade perfetta per una notte di fuoco
Leggende e credenze su questo alimento si sprecano: l’aglio è coinvolto in storie di vampiri, faraoni, schiavi e legionari. Cosa lo rende così famoso, amato e odiato?
Elemento base della nostra cucina, è diventato anche un medicinale popolare grazie alle sue proprietà curative. Che piaccia o meno, l’aglio mostra le sue grandi doti fin dall’antichità. È stato usato contro il malocchio, come rimedio medicinale, per ridurre i rischi di infarto, per aumentare le difese immunitarie, e, dulcis in fundo, sappiamo che la sua celebrità è dovuta soprattutto ai suoi effetti incredibili contro l’impotenza.
Comunque sembra che anche gli antichi non ignorassero le sue qualità: i Romani erano soliti lasciare dell’aglio davanti ai templi di Ecate, dea dei fantasmi e degli incantesimi.
Andando indietro nel tempo, Erodoto racconta che i faraoni lo somministravano ai propri schiavi per infondere loro maggiore energia e preservarli da malattie e infezioni intestinali. A dimostrazione della sua importanza, nella tomba del Faraone Tutankhamen sono state trovate delle teste d’aglio.
IL SECONDO SEGRETO DELL’AGLIO
Delle sue funzioni antibatteriche e digestive sappiamo tutto (o quasi), ma di quelle potenzianti e attraenti?
È tutta una questione di scienza: combatte il colesterolo e produce ossido nitroso che migliora la circolazione sanguigna. Grazie a questa caratteristica viene utilizzato anche come integratore da chi ha problemi di ipercolesterolemia.
Appartiene alla famiglia delle Liliacee, il cui aroma è dato da una sostanza contenente zolfo e da un principio attivo, l’allicina, che ha azione antisettica. È grazie all’allicina, antibatterico che rende il sangue più fluido, che l’aglio favorisce l’erezione.
Annoverato tra i cibi afrodisiaci, viene utilizzato per accendere la passione ormai da tempi immemori.
Da fonti autorevoli scopriamo nuove proprietà sorprendenti. Infatti secondo uno studio dell’università di Stirling pare che gli uomini che mangiano aglio sprigionino un odore più attraente, che li rende sessualmente più appetibili.
Dopo questa notizia non avete più scuse per non consumarlo. Ora vi diciamo anche come.
I TRUCCHI PER ELIMINARNE L’ODORE SGRADEVOLE
Purtroppo è risaputo che questo afrodisiaco non lascia un buon sapore in bocca… Come salvare la vostra serata piccante?
Il suo odore così intenso è provocato dall’alliina e dai suoi composti, ma ci sono diversi modi per mitigarne gli effetti:
- masticare foglie di menta fresca, di prezzemolo o grani di caffè
- consumare anice, cumino o cardamomo
- bere del succo di limone diluito con acqua
- bere un bicchiere di latte fresco
Se proprio non riuscite a sopportarlo, siete in buona compagnia, anche Orazio, in un componimento contro Mecenate, se la prende con l’aglio.
AFRODISIACI IN PADELLA
Questa tripletta prepara a una sicura notte di fuoco. Infatti gli esperti consigliano di abbinare l’aglio ad altri afrodisiaci per sfruttarne al meglio le potenzialità. Il peperoncino, altro vasodilatatore, si adatta perfettamente alla situazione e il carciofo grazie al suo sapore particolare completa l’opera.
Ingredienti:
4 carciofi
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 spicchi d’aglio
1 peperoncino
una manciata di prezzemolo fresco
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Pulite i carciofi tagliandoli a metà ed eliminate tutte le punte e la parte centrale.
Private l’aglio della cosiddetta “anima” e tagliatelo a fettine molto sottili. Soffriggetelo in padella insieme al prezzemolo e al peperoncino. Quando l’aglio sarà leggermente dorato aggiungete i carciofi e metteteli con la parte piatta rivolta verso il fondo. Unire un bicchiere d’acqua, salate e pepate.
Cuocete per circa 15 minuti e aggiungete mano a mano un po’ d’acqua regolando.
Altre curiosità sull’aglio? Eccole qui.
Qui, invece, un’altra ricetta dove l’aglio è protagonista insieme alle patate.