di Monica Micheli*
Sono tra i frutti più amati e da sempre rappresentano dolcezza e voluttà: i fichi
C’è una stagione che, specialmente tra le colline pratesi, si aspetta con gioia: l’autunno.
E’ infatti il periodo in cui è possibile assaporare i famosi Fichi secchi di Carmignano, un presidio Slow Food di lavorazione artigianale e dalla grande tradizione.
Per tutta la fascia mediterranea, il fico ha rappresentato un’importante fonte di sostentamento.
Ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo, nel quale ne abbiamo ricercato le origini in chiave mitologica e storica.
I fichi sono sempre stati consigliati agli atleti, ad esempio, quale alimento in grado di supportare lo sforzo fisico e rigenerare.
In effetti è un frutto molto zuccherino e dona energia pronta da spendere.
Se avete in programma una notte molto passionale, sarebbe il caso di prevederne qualcuno nel menù!
Tra l’altro i fichi si prestano ad essere presentati in qualsiasi momento della cena, dall’antipasto al dolce.
Vorrei guidarvi domani nella preparazione di un piatto storico entrato nel gergo comune, ovvero una semplificazione del proverbiale pizza e fichi.
Ovviamente il nostro sarà un impasto integrale, perché, come abbiamo detto spesso, le farine non raffinate andrebbero predilette nelle preparazioni, in quanto saziano senza dare un senso di pesantezza.
Inoltre le farine integrali contengono zinco, che aiuta la metabolizzazione del testosterone, e fibre, delle quali è meglio consumarne in abbondanza per garantire il benessere generalizzato del nostro corpo…e non solo: se non l’avete ancora fatto, vi consiglio di leggere “L’intestino felice – I segreti dell’organo meno conosciuto del nostro corpo“.
Delle prestazioni amorose ragguardevoli non possono prescindere da un ottimale stato psicofisico.
Anche i fichi contengono molte fibre, oltre a calcio e prebiotici.
Una scelta di benessere davvero gustosa!
Monica Micheli, prima vera esperta di Cucina Afrodisiaca ed Evoluzione Relazionale, owner del web-magazine www.ErosKitchen.com